Si intitola La carezza del destino il romanzo di Elisa S. Amore pubblicato da Editrice Nord e disponibile da ieri in libreria; rappresenta il primo capitolo di una saga paranormal romance (sottogenere del fantasy contemporaneo) intitolata Touched e rivolta perlopiù a un pubblico adolescenziale. Come mai ne parlo? Be', perché l'autrice (classe 1984, siciliana) in passato aveva già autoprodotto e pubblicato il titolo su Youcanprint e sulle principali piattaforme digitali (Amazon, Apple...); il successo è stato pressoché immediato e la giovane Penna indipendente è riuscita negli ultimi mesi non solo a strappare un contratto a un'importante casa editrice italiana (fa parte del Gruppo editoriale Mauri Spagnol), ma anche a vendere i diritti a un editore spagnolo e farseli opzionare da una casa di produzione cinematografica (ne hanno parlato Affari Italiani e Booksblog).
Come già accaduto in passato con altri autori indie italofoni ed esteri, non è mia intenzione recensire il romanzo bensì analizzare brevemente alcuni metodi di promozione utilizzati dalla scrittrice sul suo sito ufficiale per coinvolgere gli utenti e vendere i propri titoli. Ovviamente la strategia di Elisa S. Amore non si può applicare a ogni genere letterario o a qualunque target, ma sono sicuro che potrà fornire più di uno spunto a chi scrive ed è interessato all'autoproduzione editoriale.
- Il primo impatto tra immagini e musicaDopo aver cliccato sul sito dell'autrice e aver selezionato la lingua, il potenziale lettore è accolto dall'immagine di copertina del libro e una suadente melodia che parte in automatico. La prima impressione è sempre molto importante e non bisogna dimenticare che buona parte degli utenti rimarrà sulle nostre pagine per qualche secondo appena, prima di dedicarsi a qualcos'altro. In questo caso l'impatto emozionale sul target di riferimento (young adult, quindi giovani di età compresa tra i 15 e i 19 anni circa) è garantito. Anche i passaggi estratti dal libro sono presentati con la medesima immagine sullo sfondo, cosa che rende il contenuto più distintivo e (di conseguenza) più facilmente condivisibile sulle reti sociali;
- I booktrailerNon rappresentano una novità assoluta in campo editoriale, ma in questo caso sono più di uno e arricchiti da una chicca: la saga di Touched è stata promossa nel novembre 2012 in numerosi cinema italiani grazie a un filmato proiettato prima di Twilight - Breaking Dawn parte 2. Al di là dei possibili costi, è interessante notare come sia stato scelto uno strumento promozionale molto preciso a livello di target, nella consapevolezza che fosse necessario cavalcare l'onda del successo della saga creata da Stephenie Meyer in modo da raggiungere buoni risultati di vendita;
- Ebook gratuitiDal sito dell'autrice è possibile scaricare due racconti/prequel in formato ebook senza pagare un centesimo. Il vantaggio è duplice: da una parte si dà al curioso prova del proprio stile per convincerlo ad acquistare l'opera principale, dall'altra si accontentano i fan con storie inedite legate al filone principale della saga;
- I commentiLa pagina dei commenti è impressionante in quanto a lunghezza. Anziché linkare i siti in cui gli utenti hanno lasciato la loro opinione, l'autrice li ha copiati e incollati rendendoli facilmente consultabili e a disposizione di tutti. Il risultato è un muro di parole che convince il visitatore della popolarità del testo, ancor prima che della qualità. E la voglia di scoprire per quale motivo il libro è piaciuto a così tanta gente aumenta considerevolmente;
- Il Blog TourUna volta venuta a conoscenza della data di uscita del libro (il 3 ottobre, come detto), l'autrice ha organizzato un blog tour condito da iniziative e premi. A partire dal 12 settembre e per una volta a settimana ha coordinato l'uscita di quattro interviste su altrettanti siti dedicati alla letteratura fantasy, facendo corrispondere a ogni pubblicazione una sorpresa - un nuovo test da compilare su Facebook (vedi sotto), il lancio del booktrailer ufficiale (vedi sopra) e un concorso con in palio quattro copie autografate (giveaway). Per vincerle bisogna seguire una serie di istruzioni che portano l'utente a commentare un post rivelando a tutti perché vorrebbe leggere La carezza del destino. In più, è possibile guadagnare punti extra e avere maggiori chances di successo coinvolgendo il maggior numero di amici sulle principali reti sociali e distribuendo like su Facebook. Risultato: oltre 3800 partecipanti al concorso a fronte dei circa duemila "amici" di Elisa S. Amore su Facebook. Insomma, un passaparola che ha funzionato bene;
- I testForse ai più sembreranno puerili stupidaggini, ma sono convinto che test sull'uomo ideale o su come ci si innamora contribuiscano a coinvolgere l'adolescente lettore e a immergerlo nella dimensione sentimentale del romanzo. In più, lo spingono a condividere risultato o quiz con gli amici tramite passaparola, con conseguente promozione del sito e del libro;
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Non stiamo ovviamente parlando della console videoludica prodotta da Sega negli anni Novanta, ma dagli attori che l'autrice ha selezionato come fonte di ispirazione e/o ingaggerebbe per impersonare i personaggi del suo libro. Dalle descrizioni scritte alle immagini vere e proprie quindi, in nome dell'immediatezza - l'utente può dedurre in pochi sguardi i tratti principali dei protagonisti e, eventualmente, lasciarsi incuriosire. In più, sono convinto che i volti delle stelle del cinema selezionate diano indirettamente una certificazione di valore all'opera, quasi fungessero da ambasciatori ufficiali del libro. Anche il richiamo a Twilight, in questo caso, è ovvio.
Concludo con l'annunciarvi che questo post sarà seguito da un'intervista a Elisa S. Amore per la quale sto raccogliendo le ultime domande. Invito quindi tutti i lettori a partecipare proponendo quesiti e curiosità; c'è tempo sino a domenica 6 ottobre.
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