Dopo aver parlato di Smashwords in un precedente post è ora tempo di affrontare il tema della distribuzione digitale alle nostre latitudini. Come pubblicare la propria opera autoprodotta su Internet? Quale strumento garantisce il massimo vantaggio col minimo sforzo? A chi bisogna rivolgersi? La risposta è sempre la stessa: Stealth.
Si tratta della piattaforma di distribuzione digitale di Simplicissimus Book Farm, gruppo italianissimo - nonostante il nome - nato nel 2006 e orientato al futuro dell'editoria. Grazie a Stealth è possibile caricare su Internet il proprio libro autoprodotto e stabilirne prezzo, politica di protezione (Watermark, DRM), accessibilità, e così via. Il titolo viene poi distribuito a quasi una trentina di siti Internet specializzati nella vendita degli ebook, tra i quali vi sono: Amazon Kindle Store, BOL.it, IBS.it, MediaWorld.it, libreriauniversitaria.it, Ultima Books e molti altri (vedi lista).
Il principale vantaggio è dato dal non doversi iscrivere a ogni singolo sito Internet per distribuire la propria opera su più canali di distribuzione; inoltre, grazie alla centralizzazione garantita da Stealth, è possibile tenere sotto controllo prezzo e andamento delle vendite da un'unica finestra - un resoconto viene spedito via e-mail alla fine di ogni mese.
A proposito di vendite: i ricavi dell'autore ammontano al 60% del prezzo di copertina, dato che il 30% va al portale sul quale l'ebook viene venduto e il 10% rimane a Stealth. Non bisogna pagare nessuna tassa d'iscrizione, ma la piattaforma richiede l'acquisto di un codice ISBN - anche se ne avete già uno - al costo di 4 euro (si paga tramite Paypal). Nel caso ne abbiate bisogno, inoltre, vi sono diversi servizi supplementari a pagamento.
Stealth, ad esempio, accetta solo file EPUB e non dispone di uno strumento come il Meatgrinder di Smashwords per convertire i file dal formato .doc (elaborati quindi con Microsoft Office Word); bisogna pertanto ingegnarsi col fai da te e seguire qualche guida online - ne ho parlato qui - o investire del denaro e affidarsi a loro.
Da notare che per schiarirsi le idee gli autori autoprodotti possono far riferimento direttamente al sottoportale SBF Narcisssus (Self Publishing Made Serious) e all'interessante lista di Frequently Asked Questions che spiega dettagli, condizioni e servizi a loro disposizione.
Il successo di Stealth è ormai un fatto assodato nel campo della distribuzione digitale su mercato italofono. Essa viene in aiuto non solo delle Penne Indipendenti, ma anche degli editori tradizionali: sono più di 300 ad averlo scelt per la gestione dei propri ebook.
Ulteriori informazioni sul funzionamento di Stealth in questo videotutorial:
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